A Torino il Salone Internazionale del Libro
Numeri da record per l'edizione 2016 della rassegna
Si alza il sipario sul XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino, che andrà avanti sino a lunedì 16 maggio. Nei cinque giorni di apertura sono già in programma oltre 1.200 convegni e dibattiti.
E partendo dal titolo per il 2016, Visioni, il Salone di Torino vuole dare spazio alle esperienze di chi ha la capacità di guardare lontano, di vincere sfide che sembrano impossibili, di lavorare per il futuro anche sul piano del patrimonio letterario, artistico e filosofico.
Edizione dopo edizione il Salone di Torino è cresciuto, sino a divenire la più grande libreria della comunità italofona e dell’intera area culturale del Mediterraneo. Un immenso scaffale nel quale il grande pubblico può incontrare il libro in tutte le sue forme. I titoli più belli e curiosi, i volumi introvabili e le ultime novità, e-book, audiolibri, fumetti, multimedia.
Partito nel 1988 con 100.000 visitatori e 553 espositori, il Salone ha raggiunto 276.179 presenze nel 2015. Lo scorso anno sono state aperte 39 sale e 83.000 le persone che hanno assistito ai 1.363 convegni e dibattiti, con 2.493 i giornalisti e operatori media accreditati e oltre 3.000 gli articoli e servizi giornalistici e radiotelevisivi realizzati.
Quest’anno sono oltre mille gli editori presenti al Salone di Torino e sono ben settanta gli espositori al debutto. Hanno confermato la partecipazione tutti i principali marchi editoriali, dai grandi gruppi ai piccoli e medi editori, arriva per la prima volta l’Istituto Luce e si registrano i ritorni di Donzelli e di Amazon, che debutta con il nuovo marchio di editoria cartacea APub.
Al centro di questa edizione saranno quei visionari che, nei rispettivi rami di attività, si sono distinti per la lungimiranza del progetto, le capacità d’innovazione, l’originalità dei metodi operativi, ma anche la sapienza divulgativa e comunicativa.
Per raccontare la concreta capacità visionaria il Salone di Torino ospita scienziati divulgatori come Carlo Rovelli, che a Marsiglia guida un’équipe che lavora sulla fisica quantistica e con le sue Sette lezioni di fisica, pubblicate in 35 paesi, ha rivelato uno straordinario talento per la promozione della conoscenza scientifica.
Insieme a Rovelli parteciperanno al Salone anche il giovane fisico francese Christophe Galfard, che con i suoi spettacoli in 3D ha rivelato uno straordinario talento divulgativo (L’universo a portata di mano, Bollati Boringhieri, premiato in Francia nel 2015 come il miglior libro scientifico) e l’astronauta Samantha Cristoforetti, che presenta un libro per ragazzi in cui le sue passioni e le avventure della sua professione diventano una fiaba moderna.